Casa di accoglienza per bambini orfani e abbandonati
Sabato 08 Giugno 2013 07:54
Sta per iniziare la realizzazione del progetto «Casa di Accoglienza per bambini orfani e abbandonati» di Kinshasa, grazie alla preziosa e generosa collaborazione e alla sensibilità di papà Antonio, architetto e genitore adottivo dei «Figli della Luce» che ne ha elaborato il progetto, a titolo gratuito, nel suo Studio.
Il progetto nasce dall'esigenza di strappare alla strada alcuni fra i trentamila bambini orfani e abbandonati di Kinshasa, ....salvando la loro vita e dando loro un futuro....offrendo loro la possibilità di crescere in una struttura idonea, accogliente, assicurando loro l'alimentazione, le cure mediche, l'affetto, l'istruzione, l'educazione.
A Kinshasa , come in tutto il Congo, infatti è molto grave il fenomeno dei bambini abbandonati; molti sono orfani (una donna su 100 muore di parto), altri vengono abbandonati perchè i genitori, per l'estrema povertà, non ce la fanno a mantenerli, altri cacciati di casa o torturati (quando non vengono uccisi) perchè ritenuti sorciers cioè stregoni: tutte le disgrazie della famiglia vengono attribuite alla loro influenza negativa.
La casa, a due piani, potrà ospitare ben quaranta bambini in quattro dormitori con servizi separati, sarà dotata di refettorio, lavanderia, guardaroba, cucina e vari ambienti destinati anche alle suore che si prendono cura di questi piccoli; sarà anche fornita di acqua corrente,perchè negli anni scorsi l'Associazione ha già provveduto alla realizzazione di un pozzo artesiano nella particella in cui sorgerà la casa.
E' un progetto ambizioso; abbiamo il coraggio di cominciare; confidiamo nella generosità di tanti e nell'aiuto prezioso di tutti voi per realizzare il nostro obiettivo ...
NESSUNO PUO' FARE TUTTO,
MA TUTTI POSSONO FARE QUALCOSA!
Togliamo i bambini dalla strada, liberiamoli dai pericoli e dagli abusi, aiutiamoli ad avere il necessario: un tetto, le cure di cui hanno bisogno, il cibo e l’istruzione.
Aiutiamoli a crescere!
Chi può si faccia avanti. Il molto si fa con il poco. Se ciascuno di noi si decide a metterci qualcosa di suo, sicuramente la casa non sarà più un sogno, ma la casa dei sogni, dove i bambini cominceranno a sognare che esiste una vita diversa, più umana e più giusta.